Lavorare in Spagna: come fare, suggerimenti e requisiti

Ah, la Spagna! Sole, mare, paella e jamón iberico! Ma non solo: dai Pirenei al Mediterraneo, potresti scoprire anche interessanti opportunità di lavoro che potrebbero dare la svolta alla tua carriera professionale.

Ma allora, come fare a inserirsi al meglio nel mercato del lavoro spagnolo? In questa guida vedrai:

• Come lavorare in Spagna.
• Quali sono i requisiti per lavorare in Spagna.
• Come trovare le offerte di lavoro più interessanti nelle maggiori città spagnole.

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1. L’economia spagnola in cifre

La Spagna non è certo famosa per il suo mercato del lavoro: secondo le statistiche di Better Life Index infatti, il tasso di disoccupazione si attesta al momento intorno al 5%, nettamente superiore all’1,3% della media OCSE. Nonostante tutto, si tratta del dato migliore degli ultimi 15 anni, che attesta una timida seppur costante crescita del paese.

Prodotto interno lordo (PIL) della Spagna

La Spagna ha chiuso il 2023 con un incremento su base annua del PIL del 2,5%, il miglior risultato tra i paesi dell’eurozona.

Secondo i dati dell’Unione Europea però, la Spagna ha un tenore di vita peggiore di quello dell’Italia: il dato, 85 per la Spagna contro i 96 dell’Italia, viene espresso in un indice chiamato Prodotto Interno Lordo per abitante in Standard di Potere d'Acquisto (SPA), che tiene conto del prezzo di beni e servizi in rapporto al reddito.

Economia e commercio

L’economia spagnola si basa principalmente su commercio all’ingrosso e al dettaglio, energie rinnovabili, biotecnologie e settore farmaceutico, tessile, settore alberghiero e ristorazione. La Spagna importa ed esporta rispettivamente il 61% e il 57% dei prodotti all’interno dell’UE.

Valuta spagnola

Proprio come in Italia, anche in Spagna la valuta corrente è l’Euro.

Leggi anche: come trovare lavoro da casa

2. Il mercato del lavoro e i salari in Spagna

Nonostante un mercato del lavoro non particolarmente brillante, in Spagna è in vigore un salario minimo, noto come Salario Mínimo Interprofesional (Sim). Nell’ultimo Consiglio dei Ministri del 2023 il salario minimo è stato aumentato a 1.080 euro lordi al mese distribuiti in 14 rate (15.120 euro lordi all'anno).

Secondo i dati dell’Instituto Nacional de Estadística, l’istituto nazionale di statistica spagnolo, lo stipendio medio in Spagna è di 2.341,35 euro lordi al mese per il tempo pieno e 892,49 euro per il tempo parziale, un valore medio più basso rispetto a quello italiano. 

Vediamo qualche esempio di salario a seconda della professione (fonte Instituto Nacional de Estadística):

• Lavoratori non qualificati: 17.159,2 euro.
• Lavoratori nei servizi di ristorazione e commercio: 18.248,1 euro.
• Manovali nell'agricoltura, edilizia, industrie manifatturiere e trasporti: 19.279,7 euro.
• Conducenti e operatori di macchine mobili: 21.182,1 euro.
• Lavoratori qualificati nel settore edile: 21.265,6 euro.
• Lavoratori nei servizi sanitari e nell'assistenza alle persone: 21.281,8 euro.
• Lavoratori qualificati nel settore agricolo, forestale e della pesca: 22.334,7 euro.
• Impiegati d'ufficio che hanno contatti con il pubblico: 22.442,0 euro.
• Lavoratori qualificati nelle industrie manifatturiere: 24.104,0 euro.
• Impiegati d'ufficio che non hanno contatti con il pubblico: 26.465,1 euro.
• Operatori di impianti e macchinari fissi, e assemblatori: 27.884,5 euro.
• Direttori e manager: 61.698,2 euro.

Tutti i valori indicati sono da intendersi lordi, all’anno.

Leggi anche: qual è lo stipendio medio italiano?

3. Il costo della vita in Spagna

Esaminiamo ora i prezzi al supermercato. Per questo confronto, abbiamo selezionato i prodotti di Carrefour in Spagna e li abbiamo confrontati con quelli di Carrefour in Italia.

Per quanto riguarda invece il costo delle bollette, possiamo dare un’occhiata ai dati rilevati da Utility Bidders, sito che compara le spese nei diversi paesi del mondo. Secondo le rilevazioni:

• Il costo medio di acqua e gas è di 115,25 euro in Spagna, 162,91 in Italia.
• Il costo medio della bolletta dell’elettricità è di 93,08 euro in Spagna e 94,27 euro in Italia.
• La connessione internet costa in media agli spagnoli 38,22 euro al mese, contro i 61,04 euro dell’Italia.

Suggerimento bonus: così come in Italia, anche in Spagna esistono differenze culturali all’interno delle diverse regioni. Prima di decidere dove trasferirti, tieni conto del contesto in cui andrai a cercare lavoro e di quali sono i tuoi obiettivi professionali.

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4. Cosa ti serve per lavorare in Spagna

Dato che la Spagna fa parte della Comunità Europea, per entrare nel paese non ti servirà altro che la tua carta di identità. Se però decidi di lavorare stabilmente in Spagna (più di 3 mesi) avrai bisogno di alcuni documenti specifici:

1. il foglio di Empadronamiento, per essere registrato come residente. Per ottenerlo ti basta la carta di identità o il passaporto e un regolare contratto di affitto. Lo puoi richiedere direttamente in municipio.
2. il NIE (numero identificativo per stranieri), per poter aprire un conto in banca o stipulare qualunque contratto. Puoi prendere un direttamente un appuntamento sul sito dell’Ufficio Immigrazione (e risparmiarti un bel po’ di coda!). 
3. il foglio di Seguridad Social (il numero di previdenza sociale), per avere accesso al servizio sanitario e godere delle prestazioni sociali in Spagna. Per richiederlo devi compilare il modello TA.1, fornire il tuo NIE e una copia del certificato di Empadronamiento.

Leggi anche: 10 domande per affrontare il colloquio di lavoro al meglio

5. Come trovare lavoro in Spagna

Esistono numerosi siti per trovare lavoro in Spagna:

• il Servicio Público de Empleo Estatal, l’ufficio di collocamento spagnolo, gestito direttamente dal Ministero del Lavoro.
• l’Instituto de la Juventud, simile ai nostri portali Informagiovani.
• il sito ufficiale della Camera di Commercio Italiana in Spagna.

Per altre offerte di lavoro, puoi sicuramente affidarti alle varie agenzie di selezione del personale. Tra le più rinomate:

1. Adecco.es
2. Randstad.es
3. Manpower.es
4. Monster.es

Per tutte le informazioni burocratiche invece, puoi consultare il sito dell’Ambasciata d’Italia a Madrid.

Suggerimento bonus: spagnolo e italiano possono apparire molto simili, ma non sono la stessa cosa! Prima di partire, dai una rinfrescata alle tue competenze linguistiche. Inoltre, per alcune professioni specialistiche, potresti dover presentare anche un curriculum vitae in inglese.

6. Come scrivere un curriculum per la Spagna

Il curriculum vitae in spagnolo non è poi molto diverso dal CV italiano. E anche in Spagna, sebbene non sia poi così diffuso come da noi, potrebbero talvolta richiedere un curriculum vitae europeo.

Per attirare l’attenzione dei selezionatori spagnoli, considera alcune sezioni fondamentali del CV:

1. Datos de contacto - informazioni di contatto
2. Descripción personal - descrizione professionale
3. Experiencia laboral - esperienza lavorativa
4. Formación académica - istruzione e formazione
5. Habilidades profesionales - competenze professionali
6. Nivel de idiomas - livello delle lingue
7. Certificaciones y cursos - certificazioni, corsi e riconoscimenti
8. Referencias - referenze nel CV (opzionale)

Insieme al tuo curriculum vitae, puoi allegare una lettera di presentazione in spagnolo (nel caso, qui trovi anche la lettera di presentazione in inglese) per dimostrare ulteriormente le tue abilità!

Leggi anche: come fare un curriculum

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Grazie per aver speso il tuo tempo per questa guida dedicata al lavoro in Spagna! Se hai domande, dubbi o altre richieste lasciaci un commento qui sotto e ti risponderemo al più presto!

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