Qual è la lunghezza media di un curriculum italiano
Crea ora il tuo CVQuando si tratta di scrivere un curriculum, una delle domande più frequenti è: quanto deve essere lungo? Vediamo cosa ci dicono i dati.
Abbiamo esaminato 250.000 curriculum generati negli ultimi 12 mesi tramite il builder di Zety. Un'analisi dettagliata della distribuzione del numero di parole nei curriculum di diverse professioni offre uno spaccato interessante sulle preferenze e le tendenze attuali.
Una o 2 pagine? Ecco cosa dicono gli esperti
La lunghezza del curriculum è stata a lungo dibattuta. Dal 1976, con lo studio di Mansfield, è emersa una preferenza per curriculum di una o due pagine, confermata da molte ricerche successive. Tuttavia, alcuni studi, come quello di Spinks e Wells, suggeriscono che un curriculum di una sola pagina può essere più efficace, soprattutto per chi ha meno esperienza. Al contrario, nel 2001, uno studio Blackburn-Brockman e Belanger ha rivelato che i selezionatori preferiscono curriculum di due pagine per candidati con una vasta esperienza.
Diamo un'occhiata agli studi più recenti. Nel 2018 ResumeGo ha rivelato che i recruiter preferiscono i curriculum di due pagine con una probabilità 2,3 volte superiore rispetto a quelli di una sola pagina. Questo dibattito sottolinea l'importanza di ulteriori ricerche per capire quale sia la lunghezza ideale del curriculum in diversi ambiti professionali.
Diversi portali educativi, come il Columbia University Center for Career Education, spiegano che per la maggior parte dei settori è preferibile un curriculum di una pagina. I curriculum di due pagine, invece, sono più indicati per chi ha un'esperienza lavorativa significativa. Anche Dominika Kowalska, esperta di carriere certificata, condivide questa opinione:
Un curriculum di una pagina è ideale per la maggior parte dei candidati, poiché permette di evidenziare rapidamente le competenze e le esperienze più rilevanti, facendo una forte impressione in pochi secondi. Tuttavia, per i professionisti con oltre dieci anni di esperienza o in ruoli altamente tecnici, potrebbe essere necessario un curriculum di due pagine per coprire dettagli più estesi e pertinenti.
Dati generali degli utenti italiani
Prima di addentrarci nei dettagli delle singole professioni, presentiamo i dati generali sulla lunghezza dei curriculum di tutti gli utenti italiani. Abbiamo suddiviso la lunghezza dei curriculum in tre categorie: fino a 100 parole, da 100 a 300 parole e oltre 300 parole.
- 301+ parole: 37,35% degli utenti
- 101-300 parole: 31,82% degli utenti
- 0-100 parole: 30,83% degli utenti
Questi dati indicano una distribuzione abbastanza equilibrata tra le diverse fasce di lunghezza, con una leggera preferenza per i curriculum più lunghi.
Andiamo nel dettaglio: analisi delle professioni specifiche
Per il nostro studio, abbiamo scelto le professioni con il maggior numero di rappresentanti che hanno creato il proprio CV nel nostro builder negli ultimi 12 mesi. Ecco i risultati:
Professioni | Numero di parole nel CV | Percentuale di utenti |
Insegnanti | 0-100 | 26,45% |
101-300 | 47,33% | |
301+ | 26,22% | |
Informatici, programmatori e data analyst | 0-100 | 11,25% |
101-300 | 42,50% | |
301+ | 46,25% | |
Specialisti marketing e social media | 0-100 | 1,32% |
101-300 | 23,68% | |
301+ | 75% | |
Creatori dei content, copywriter, giornalisti e scrittori | 0-100 | 0% |
101-300 | 41,67% | |
301+ | 58,33% | |
Segretarie e receptionist | 0-100 | 11,40% |
101-300 | 34,21% | |
301+ | 54,39% | |
Commessi, addetti alla vendita e cassieri | 0-100 | 27,91% |
101-300 | 31,87% | |
301+ | 40,22% | |
Medici e infermieri | 0-100 | 17,61% |
101-300 | 36,36% | |
301+ | 46,02% | |
Camerieri, baristi e barman | 0-100 | 26,45% |
101-300 | 47,33% | |
301+ | 26,22% | |
Parrucchieri, estetisti e make-up artist | 0-100 | 25,37% |
101-300 | 41,79% | |
301+ | 32,84% |
Insegnanti
Gli insegnanti preferiscono un curriculum di lunghezza media, quasi la metà scrive tra 101 e 300 parole. Tuttavia, una quota significativa, il 26,22%, supera le 300 parole, suggerendo che alcuni insegnanti sentono la necessità di descrivere le proprie esperienze e qualifiche in modo molto dettagliato. Il 26,45% mantiene il curriculum sotto le 100 parole, probabilmente per posizioni entry-level per cui un curriculum conciso può bastare.
Professionisti IT
Sorprendentemente, la tendenza qui è verso curriculum più dettagliati. Il 46% supera le 300 parole, evidenziando la necessità di descrivere competenze tecniche specifiche, progetti complessi e tecnologie utilizzate. Il 42,5% si attesta tra 101 e 300 parole, una lunghezza che permette di coprire in modo adeguato le esperienze professionali senza risultare prolissi. Solo uno su dieci sceglie una lunghezza inferiore alle 100 parole.
Marketing e social media
Gli specialisti del marketing e dei social media prediligono curriculum molto lunghi, 3 utenti su 4 scrivono più di 300 parole. Questo dato riflette la necessità di descrivere in dettaglio competenze, campagne gestite, risultati ottenuti e progetti di marketing. La natura altamente competitiva del settore richiede una presentazione dettagliata e convincente delle proprie capacità. Solo una persona su cento si mantiene sotto le 100 parole, indicando che un curriculum breve non è adeguato in questo campo.
Giornalisti e scrittori
Tra creatori di contenuti, copywriter, giornalisti e scrittori, nessuno scrive curriculum inferiori alle 100 parole! La maggior parte di loro, ovvero il 58,33%, compone un documento da oltre 300 parole. Questo dato non ci dovrebbe sorprendere, considerando che queste professioni richiedono competenze di scrittura avanzate e spesso una vasta esperienza in vari tipi di progetti editoriali. Il 41,67% invece si colloca nella fascia 101-300 parole.
Segretarie e receptionist
Anche le segretarie e le receptionist scrivono in modo molto dettagliato. Poco più della metà degli utenti supera le 300 parole. Solo una persona su dieci opta per una lunghezza inferiore alle 100 parole, suggerendo come per queste posizioni un curriculum più lungo sia generalmente visto come più completo e informativo.
Venditori
Come si presenta la situazione tra commessi, addetti alle vendite e cassieri? Il 40,22% scrive più di 300 parole, apparentemente sentendo la necessità di descrivere in dettaglio le proprie esperienze lavorative e le competenze acquisite. Una persona su tre si mantiene tra 101 e 300 parole, una lunghezza adeguata per fornire una panoramica completa senza eccedere. Il 27,91% preferisce curriculum più brevi, sotto le 100 parole, probabilmente per posizioni entry-level o per coloro che preferiscono un approccio più conciso.
Guardiani della salute
La maggior parte dei medici e degli infermieri supera le 300 parole, descrivendo in dettaglio le competenze cliniche, le esperienze in vari reparti e le qualifiche specialistiche. Il 36,36% si trova nella fascia media, mantenendo un equilibrio tra dettaglio e sintesi. Solo il 17,61% mantiene il curriculum sotto le 100 parole, lunghezza adeguata per i candidati neolaureati.
Ristorazione
Quasi la metà dei camerieri, dei baristi e dei barman scrive tra 101 e 300 parole. Questo suggerisce come una descrizione di media lunghezza sia considerata adeguata per descrivere le esperienze lavorative in ristoranti e bar. L'altra metà si divide quasi equamente, il 26,45% preferisce curriculum brevi, mentre un altro 26,22% scrive più di 300 parole.
Artisti della bellezza
Chi lavora nel settore dei servizi alla persona, precisamente parrucchieri, estetisti e make-up artist, preferisce un curriculum di lunghezza media: il 41,79% scrive tra 101 e 300 parole, mentre una persona su tre supera le 300 parole. Questo suggerisce che una descrizione dettagliata delle competenze tecniche, delle certificazioni e delle esperienze lavorative è importante. Ogni quarto utente invece mantiene il curriculum sotto le 100 parole, per posizioni meno esperte o per chi preferisce un approccio più diretto.
Punti chiave
Dall'analisi emerge che la lunghezza media di un curriculum varia notevolmente in base alla professione. Tuttavia, c'è una chiara tendenza verso curriculum più lunghi nelle professioni creative e tecniche, dove un maggior numero di dettagli è spesso necessario per descrivere competenze ed esperienze. In settori più pratici e di servizio, la distribuzione è più equilibrata, ma anche qui una buona percentuale di professionisti sceglie di scrivere curriculum dettagliati.
Quindi, qual è la lunghezza ideale di un curriculum? Non esiste una risposta univoca. Dipende dal settore, dal livello di esperienza e dalle necessità individuali. Tuttavia, un buon punto di partenza è assicurarsi che il curriculum sia sufficientemente dettagliato da descrivere competenze ed esperienze in modo completo, ma non così lungo da perdere l'attenzione del lettore.
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